VENEZIA - Tra i fratelli Lumière e Mélies, il sudafricano William Kentridge, famoso regista e disegnatore, quintessenza della creatività poliedrica, sceglie proprio Mélies come figura guida nella sua idea di arte cinematografica. In barba al neorealismo, non gli interessa la resa realistica delle scene, ma punta invece sulle potenzialità evocative e visionarie che le immagini possono rivelare quando sono riprodotte in movimento.
1 comentário:
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