Bento 16 protesta contra escultura de rã crucificada

O Papa Bento 16 protestou formalmente contra a exposição, num museu de Bolzano, no norte da Itália, de uma obra de arte que retrata uma rã verde crucificada como Jesus Cristo, informou nesta quarta-feira o governador do Tirol, Franz Pahlco.

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photo: chico esperto. Elevador do Lavra - Lisboa.

Consta

"Não reconheço a algumas pessoas nível para críticos. Nem sei se são formados em línguas e literatura.

Eu sou."

Margarida Rebelo Pinto, escritora

NOVA GENTE

Tre mostre per Matilde di Canossa

MANTOVA - Altro che secoli bui. Il femminismo ante litteram sembra aver esordito proprio nel Medioevo, quando una donna, tra molte, conquistò un ruolo chiave nelle vicende della storia, gareggiando con gli uomini più illustri di un'epoca in astuzia, lungimiranza e sensibilità culturale, senza dover necessariamente entrare nei loro letti o nelle loro tasche, fossero essi imperatori o papi.

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photo: chico esperto. Ria de Aveiro - S. Jacinto.

Documentari, biografie, film

ASOLO (Treviso) - Il bello dell'arte e la genialità degli artisti possono essere assaporati anche sul grande schermo, magari in versione technicolor, rigorosamente di celluloide. Così può accadere che una voce fuori campo, lenta ma incisiva, parli di geometrie e colori, di combinazioni cromatiche sull'orlo della rigorosità matematica, di società e politica, scienza e utopia, mentre un anziano signore si prepara il caffè e una coppia di innamorati attende un treno sulla banchina di una piccola stazione. Accade che quelle parole, ispirate ed evocative, siano nientemeno che di Piero Dorazio, padre del moderno astrattismo italiano, recentemente scomparso. E il suo sembra un tentativo romantico ma personalissimo di riscattare le attese e i silenzi di una vita quotidiana. Da parte di chi, in quelle geometrie e in quei colori aveva nutrito una grande fiducia comunicativa.

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photo: chico esperto. Batentes. Rua Portas de S. Antão, Lisboa.

Hallados una corona de oro y un cántaro fúnebre de Alejandro Magno

ATENAS.- Un grupo de arqueólogos griegos ha descubierto una corona de oro dentro de un cántaro fúnebre en un templo del sitio de Vergina (Egas), primera capital del imperio macedonio de Alejandro Magno.

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photo: chico esperto. Alguns catalans expressen el desig d'independència - (Gràcia, Barcelona).

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photo: Nina. Pormenor de chaminé de La Pedrera - Barcelona.

Descubren tres momias de 1.300 años en una pirámide de Lima

Lima. (EFE).- Tres momias intactas de hace 1.300 años pertenecientes a la cultura Wari, una de ellas ya bautizada como "La Dama de la Máscara", acaban de ser descubiertas en pleno barrio residencial de Lima, en la pirámide precolombina conocida como Huaca Pucllana.

Las momias fueron presentadas hoy por Isabel Flores, jefa del equipo de arqueólogos, quien destacó que es la primera tumba completa descubierta desde que comenzaron a trabajar hace 27 años en este complejo, que era entonces basurero de la ciudad y escenario de paseos en bicicleta, partidos de fútbol o criadero de cerdos.

París se rendirá en otoño a la relación entre Picasso y sus grandes maestros

PARÍS.- Una exposición simultánea en el Museo del Louvre, el Museo de Orsay y el Grand Palais, tres de las pinacotecas más prestigiosas del mundo, analizará el próximo otoño el 'canibalismo' artístico de Picasso y la relación del genio con sus grandes maestros.

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photo: chico esperto. Batente. Gràcia - Barcelona.

Hallada una estatua gigante del emperador Marco Aurelio en Turquía

El esplendor de Marco Aurelio, uno de los grandes emperadores romanos, vuelve a lucir de nuevo. Un equipo de arqueólogos ha desenterrado partes de una estatua gigante del gobernante romano primorosamente esculpida, en un yacimiento en Turquía, según recoge la web de la BBC. Hasta el momento se han localizado la cabeza, el brazo derecho y las pantorrilas, que fueron encontradas en la antigua ciudad de Sagalassos, en una zona montañosa al suroeste de Turquía. Se estima que la estatua podría medir 4,5 metros.

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photo: chico esperto. Batente. Gràcia - Barcelona.

Novanta tele al museo di Saragozza

Francisco de Goya. "Santa Isabella del Portogallo cura le piaghe di un'inferma", ca 1800. Museo Fondazione Lázaro Galdiano, Madrid

SARAGOZZA - Quando il Grand tour dell'Italia era una romantica e illuminata iniziazione al bello, e Roma con le sue antiche grandiosità appariva come una tappa obbligata e imprescindibile, anche Francisco Goya si lasciò sedurre da questa esperienza. Partì dalla sua Saragozza ventiquattrenne, con solo un flebile apprendistato presso lo studio di Josè Luzàn e una manciata di sfortunate partecipazioni a concorsi per borse di studio per l'Accademia di San Fernando a Madrid. Ne tornò cambiato, plasmato da quel genius loci che mieteva vittime illustri ormai da tempo, trasfigurato nelle idee estetiche e stilistiche, pieno di velleità scalpitanti che in terra ispanica costruiranno il suo mito di pittore.

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photo: chico esperto. Batente - Gràcia, Barcelona.

De Niro presenta en Bilbao la pintura expresionista de su padre

El actor neoyorquino Robert de Niro ha presidido este martes la presentación en Bilbao de la muestra que la BBK ha dedicado a la obra de su padre, Robert de Niro sr., pintor asociado al movimiento expresionista y fallecido en 1993. La muestra, titulada Robert de Niro, Sr., exhibe una selección de 25 óleos del periodo artístico comprendido entre 1955 y 1985, elegidos entre la extensa obra de este artista, calificado por la comisaria de la misma, Martine Soria, como "pintor de taller que anteponía el placer de crear a todo lo demás".

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photo: chico esperto. Graffiti, Bairro Gótico - Barcelona.

Saramago termina 'El viaje del elefante'

MADRID.- José Saramago acaba de terminar su nuevo libro. Se llama 'El viaje del elefante' y cuenta una historia real: el viaje épico de un elefante asiático llamado Salomón, que en el siglo XVI viajó de Lisboa a Viena.

YOU´RE GOOD.

retirado daqui

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photo: chico esperto. Em Barcelona as bicicletas guardam-se nos locais mais insólitos.

Un altro Dante celebrò Beatrice

VASTO (Chieti) - L'estasi, non altro che un distacco dalla vita terrena per una visione eterna del paradiso. Così, in un'immagine atmosferica dove la luce fioca rende evanescente ogni contorno, appare Beatrice seduta su un balcone, nell'atto estremo della morte. Gli occhi sono chiusi eppure si protende verso una meta fisica e spirituale, la terra la sta perdendo e il cielo la sta accogliendo. Una colomba, messaggera di morte, posa un papavero bianco nelle sue mani. E se alle sue spalle compaiono Dante e Amore che si guardano con occhi enigmatici, mentre la meridiana segna le nove, numero mistico dantesco che rimanda alla perfezione di Beatrice, di fronte a lei la città di Firenze è stretta in una morsa di desolazione e solitudine. Ecco la "Beata Beatrix", la morte di Beatrice nella famosa opera di Dante Gabriel Rossetti, famigerato pittore di origini italiane (il padre Gabriele Rossetti nacque proprio a Vasto nel 1783, fu esule in Inghilterra da poeta patriota) che conquistò la scena artistica londinese all'alba di un romanticismo sfrenato divenendo tra i fondatori della Confraternita dei Preraffaelliti, devoti alle suggestioni letterarie medievali così come ai valori artistici dei grandi maestri del Trecento e Quattrocento, senza dimenticare le piccole grandi tematiche d'ispirazione antica evocate dal genio di Shakespeare.

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photo: chico esperto. Pormenor de chaminé - La Pedrera (Gaudí), Barcelona.

Si fa presto a dire "bronzetti"

TRENTO - "Pieno" di mostre al Castello del Buonconsiglio. Nella parte più antica, quella medievale di Castelvecchio sul lato sinistro, "Rembrandt e i capolavori della grafica europea nelle collezioni del castello" (vai al servizio).

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photo: Nina. Reflexos. Fachada do Museu CCB - Barcelona.

L'arte deve essere vissuta di corsa

LONDRA - In tempi di euforiche velleità olimpiche - nonché di un rinato ego atletico - anche un museo può diventare un'inedita pista per prestazioni muscolari e fisiche, e magari offrire all'arte il suo momento di gloria tonificata e aerobica con una corsia tutta unica per conquistare record nella corsa. Ne sa qualcosa la Tate Gallery londinese che tra i sublimi paesaggi pittorici di Turner, Constable, o dei maestri Preraffaelliti che sfilano lungo le sue pareti, vede sfrecciare in singolar tenzone veri e propri centometristi: una cinquantina di corridori doc, non virtuali né in versione pseudo-ologramma tanto meno "matrixiana", ma assolutamente vivi, vegeti e scalpitanti, che per tutto l'orario d'apertura al pubblico del museo, con una media di otto ore quotidiane, in una maratona nel senso letterale del termine dalle 10 alle 18 circa, gareggiano, nel senso nobile del termine, lungo i circa novanta metri del perimetro delle Duveen Galleries dell'istituzione museale.

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photo: chico esperto. A irreverência de uma certa juventude catalã!

El impresionismo y la fotografía centroeuropea se fusionan en Edimburgo

EDIMBURGO.- 'El Impresionismo y Escocia' y 'Fotografía: Modernidad en Europa Central 1918-1945' son dos interesantes exposiciones que pueden ver estos días quienes visiten la capital escocesa con motivo de su Festival Internacional.

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Photo: Nina. Pormenor chaminés da La Pedrera (Gaudí) - Barcelona.

Lo sguardo sulla Sicilia è "global"

ACIREALE (Catania) - Dopo il luogo comune, dopo lo stereotipato folclore nel bene e nel male, dopo gli arancini del commissario Montalbano e dopo il Giorno della civetta, dopo i cannoli e dopo le granite al caffè con panna, dopo il cliché dei fichi d'India e dopo stragi e ammazzamenti, dopo tante convenzionali rotture di cabasisi, per dirla con Camilleri, c'è la Sicilia che "non soffre più d'essere Sicilia, la Sicilia terra del mondo e non più metafora di qualcos'altro", come dice Marco Meneguzzo che ha curato il progetto espositivo "Dopo la Sicilia", che raccoglie la collaborazione di trenta maestri della fotografia internazionale che hanno dato una loro personale visione, più globale che locale, dell'isola italiana, lasciando sfilare un repertorio memorabile di immagini in scena fino al 28 febbraio 2009 negli spazi del Credito Siciliano nella piazza del Duomo di Acireale.

Bule Azul

Photo: Inês

Arte chino, femenino singular

Puede que en esta víspera de furor olímpico nadie repare en ellas, pero una refrescante constelación de mujeres de nombres impronunciables está tratando de dar un bocado al jugoso pastel del mercado del arte chino. Sin complejos. Enfrentadas a los prejuicios de una sociedad que todavía ve a la mujer como en dinastías pretéritas.

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Photo: chico esperto. Bilheteira Palácio da Música - Barcelona.

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Phto: Nina.Bicing, Barcelona - Catalunha, Espanha.